E fu così che mancavano 48 ore alla performance teatrale di fine corso. Corso di teatro, intendo. Esperienza durata un paio d'anni (con un saggio al termine di ciascuno), interessante, istruttiva, significativa, ma... finita qui.
Due anni mi sembrano un tempo più che ragionevole per meditare un giudizio, e nonostante le ottime esperienze fatte, purtroppo non ci siamo. Gli insegnanti fanno parte di una compagnia che ama il teatro d'avanguardia e di sperimentazione; peccato che io proprio NON lo ami, questo tipo di teatro. Io sono rimasta a Shakespeare, Goldoni e i musical. Non me ne frega niente di mettere in scena spettacoli il cui fine ultimo è la denuncia sociale, la propaganda culturale, ecc ecc. Mi annoiano, non mi divertono, non mi appassionano, non mi fanno venir voglia di invitare gli amici a vederli. Mi diverto di più a lavorare! E quindi, nonostante mi dispiaccia immensamente abbandonare le mie compagne di corso, che sono persone meravigliose, ho chiuso qui: fra 48 ore.
Che peraltro sono 48 ore terrorizzanti! Va bene che 'sto spettacolo non mi sembri granché (ed è comunque moooolto meglio di quello dell'anno scorso), ma una volta che l'impegno è preso, bisogna dare il massimo e pregare tutti gli Eros del mondo (questa la capiscono appunto le altre della compagnia) che vada bene. C'è sempre una gran paura. Panico panico panico! Insomma: fingers crossed, e che gli Eros ce la mandino buona. Help...
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