giovedì, marzo 29, 2007

Un ricordo londinese

L'ultima settimana è stata stracolma di cose da fare (sai che novità), ma complessivamente positiva e in grado di rimettermi in moto alcune rotelle che si erano fermate per un po'. Diciamo che al momento sono di buon umore, e quindi avevo pensato di buttare giù due righe sui famosi 15 giorni londinesi di febbraio. Eppure, più ci penso e più mi rendo conto che non ho nulla di poi così originale o interessante da raccontare. Immagino che non sorprenderei nessuno dicendo che i musical che sono andata a vedere mi hanno incantata (per la cronaca, erano Chicago, Cabaret, Blood Brothers, Wicked e Mary Poppins), come pure non sarei granché innovativa dicendo che a Londra mi sento ormai come a casa. Quindi mi limiterò a UN ricordo, di quelli che normalmente tenderei a snobbare, ma che vi devo dire, ogni tanto mi "abbasso" ai sentimentalismi. ;-)
Metropolitana, Circle Line. Seduti davanti a me, un lui e una lei... età complessiva, MENO dei miei anni. Lei, indiana o pakistana: carina, un bel sorriso, molto dolce, vestita con jeans, una maglietta e una giacchina, niente di che. La semplicità fatta persona. Lui, cresta punk alta 15 centimetri, maglietta bianca e giacca di pelle nera con borchie, pantaloni scozzesi (una gamba nera e gialla, l'altra gamba nera e blu) e anfibi d'ordinanza.
Me-ra-vi-glio-si. E innamorati cotti. Si guardavano come se sulla faccia della terra esistessero solo loro. A un certo punto lei si volta a guardare l'elenco delle fermate, ma lui non le toglie gli occhi di dosso un secondo. Era incredibile assistere alla scena di quel ragazzino conciato in quel modo, che presupporrebbe l'essere un "duro", ammirare la sua ragazza come fosse stata un angelo sceso in terra. Una dolcezza e un'adorazione che non ho visto tanto spesso.
Londra è un piccolo paradiso anche per questi spettacoli della durata di una dozzina di fermate, che valgono quanto i musical migliori. Anzi di più.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uh, sì sì, queste cose piacciono proprio TANTO anche a me...sarà che sono un'inguaribile romanticona!!! ;o)
Bacio!

Anonimo ha detto...

Eh si.. mi associo! Adoro Londra anche per questi "quadretti".. e sono i momenti in cui vorrei essere bionica e avere una telecamerina al posto degli occhi!! :-) Stasera mi sento un po'.. cyborg...