Contenuto: "L'uomo dello Zululand", "L'uomo
di Iwo Jima", "L'uomo della frontiera". E un mazzetto di
redazionali.
Non ci vuole un genio a fare un parallelo tra la recente
collana bonelliana Le Storie e la
storica collana Un uomo, un'avventura,
che Sergio Bonelli aveva lanciato nel 1976. Anzi, se ne parla anche sul sito
della Bonelli, proprio nella
pagina che descrive caratteristiche e ispirazione de Le storie.
Però, vedere pubblicato in tipico formato bonelliano due
storie che Gino D'Antonio aveva scritto per Un
uomo, un'avventura, insieme a un bell'episodio di Storia del West, fa ancora più effetto. Insieme appunto a Storia del West (di cui mi vanto di
possedere una copertina originale) e allo sfortunato Bella & Bronco, sono quanto di più appassionante io abbia letto
di D'Antonio, con quel suo modo asciutto e veloce di raccontare, senza
fronzoli, senza perdere tempo, lasciando che i personaggi vengano fuori dalle
loro azioni e reazioni, e facendo comunque trapelare il suo pensiero.
Da leggere.
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