sabato, ottobre 29, 2005

Che settimana...

L'assenza di post dice già molto. Tra chiusura di Fumo di China (due numeri ravvicinatissimi), un paio di lastre da rifare di corsa per correggere un disguido, la preparazione dei pacchi per la fiera, un episodio di Ranma da sottotitolare un po' tra capo e collo (con tanto di copione lacunoso), andare a trovare il babbo, tirare avanti ebay, ecc ecc ecc, c'è stato un po' da stramazzare...
Comunque stamattina presto Paolo e Mauro sono partiti per Lucca, e fra le altre cose avevano l'ultimo FdC che io non ho nemmeno potuto vedere! Considerato la fatica che è costata, l'ammazzata che ci siamo dovuti fare io e Adolfo, l'altra ammazzata che si è fatto il povero Loris, e così via, prego veramente tutti gli dei del Pantheon che sia venuto bene e che in tipografia non ci siano stati problemi dell'ultimo secondo.
Sabato scorso sono stata al Never per un concertino di Francesca. Purtroppo nel pub non eravamo in molti (della nostra gang, poi, solo le due Cristine ed io), ma la serata è comunque stata piacevole, in più Francesca aveva parecchio repertorio nuovo ed è stato interessante sentirne questa prima "rendition". A proposito, ieri le ho spedito la prima versione del capitolo che la riguarda su Cats, spero di aver trascritto decentemente le cose che mi aveva spiegato a suo tempo!
Ieri sera, cena promozionale di Harissa. Troppo caos, troppa confusione, ma una serie di portate una meglio dell'altra... ho chiuso i conti con Barbara, cosa che continuavo imperterrita a dimenticarmi di fare, e ho potuto passare un po' di tempo con Madi e anche Caterina. Piiiiiiccolaaaaa...
Sempre ieri sera era la opening night di Time's Up, il nuovo musical in cui lavora Tiffany. Dopo questa settimana "di prova" a Guildford, prima o poi lo spettacolo dovrebbe essere trasferito a Londra, ma novità da questo punto di vista ancora non se ne sentono... mah...
Venerdì mattina ho visto Anna Maria, reduce da un incidente che l'ha costretta a letto per due o tre mesi. Ora sta meglio, anche se a camminare fa ancora un po' fatica. Mi ha raccontato le sue ultime avventure e disavventure nel dorato mondo dell'università italiana e devo dire che ogni volta sono contenta di aver eliminato questa chance dalla mia vita quando ancora poteva costituire una tentazione. Io non reggerei mai quel genere di pressione.
Tra l'altro, forse proprio per associazione di idee con la visita di Anna Maria, la notte precedente ho sognato Sandra, cosa che non mi accadeva da mesi. Così, quando ci penso mi sento un po' malinconica, ma anche con un'ombra di contentezza, dovuta appunto al sogno.
Tornando alla realtà, ovviamente ora la mia mente è tutta focalizzata su Lucca... spero di fare begli incontri, di rivedere tanti amici e di non dover avere a che fare con i soliti folli che fanno della polemica una ragione di vita (anche se devo dire che ultimamente le cose vanno meglio, da questo punto di vista). Mi piacerebbe anche vedere andare avanti quel certo progettino che dico io, ma temo che quella certa persona che dico abbia ben altro per la testa, ora. Pazientiamo.

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